| Rastrellar sassi per allevar forme liberate dal vento. | 
Un'ansia ludica. Tracciar il profilo di onde coinvolte. | 
Nell'oscurità notturna definir colori confluiti all'alba. | 
Rimescolar albe e tramonti. Riflesso speculare. | 
Arriva dal mare la brezza commediante. Aiuta a sopravvivere. | 
Sul fondale sbiadito ciotoli bianchi. Anime insondabili. | 
Esprimersi nell'umido. Tra refoli di vento posso distrarmi. | 
	  
| Ombre spiate dall'abbaiar furioso di cani. | 
Par che spunta a fatica. L'alba. Notturna lanquidezza. | 
Foglie fuggite in deriva ventosa. Illusi acquiloni. | 
E' difficile distrar in un momento di quiete l'onda che giace. | 
Un'onda capricciosa frana sui piedi. Per mordicchiar sassi. | 
Strane prospettive in pluralità di forme. Onde arricciolate. | 
Immaginar di dosare insoliti pietrosi smarriti per curiosità. | 
	  
| Clonate dal vento nuvole in dilatazione. Sfora l'immagine. | 
Odore di acacie strappate e ferite. In silenzio. | 
Zanzare impietose in campagna antisemita. Banalità ? | 
Scandir voli bizzarri per affaccendate esistenze. Incantato da un'ape. | 
In balia del vento, onde in oblio che non si fermano mai. | 
Si fronteggia la luce che pende per ombre. Crepuscolo incompiuto. | 
Scogli gessati asciugar nebbie di umana calura. |